All’interno di questa sezione sarà posta attenzione sulla tematica delle GARANZIE, le quali sono necessarie, perchè sempre richieste dagli istituti di credito, al fine di ottenere un finanziamento.

GARANZIE REALI E GARANZIE CHIROGRAFARIE

Le GARANZIE REALI sono quelle che garantiscono il mutuante da eventuali inadempienze del mutuatario. Fra loro rientrano: L’IPOTECA, LA FIDEIUSSIONE, LA CAMBIALE e IL PEGNO. Viceversa quei mutui NON assistiti da garanzie reali sono detti CHIROGRAFARI. In essi compare solo un accordo scritto e firmato personalmente dalle parti coinvolte, per questo motivo ha una durata breve, anche inferiore ai 5 anni, e non è utilizzato per l’accensione di un mutuo di importo elevato, in quanto le banche necessitano di garanzie più affidabili.

Fatta questa premessa sulla differenza fra garanzie reali e chirografarie, ecco gli argomenti, inerenti le garanzie, di cui ora ci limitiamo a citare i tratti salienti, per poi espletarli approfonditamente in maniera singola:

– GARANZIE CHE POSSONO ESSERE RICHIESTE DAGLI ISTITUTI DI CREDITO PER OTTENRE UN MUTUO, fra cui rientrano l’ipoteca, la fideiussione, le polizze assicurative, i tassi di mora, ma anche i requisiti di reddito;

– L’IPOTECA, che attribuisce il diritto di espropriare, anche in confronto di un terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall’espropriazione (articolo 2808 del codice civile);

– LA FIDEIUSSIONE, che è il contratto con i quale viene a costituirsi la garanzia personale di un terzo soggetto, che si obbliga a garantire l’adempimento del debitore (articolo 1936 del codice civile);

– IL PEGNO SU TITOLI, che è il diritto reale di garanzia che il debitore riconosce al creditore sotto forma di un bene mobile (ad esempio titoli) o crediti dal valore più o meno equivalente al prestito ottenuto.