TEMPI ORDINARI PER OTTENERE L’EROGAZIONE DI UN MUTUO

Il primo passo per ottenere l’erogazione di un mutuo è la richiesta ufficiale, dove è fondamentale che il richiedente sia in possesso dei requisiti necessari e che alleghi tutti i documenti richiesti dalla banca. Successivamente alla consegna della documentazione ci vorranno 20 giorni per sapere se la domanda di finanziamento sia stata accettata o meno, giorni in cui la banca effettua una procedura di valutazione delle capacità di credito e di reddito del richiedente, nonchè la verifica, tramite un proprio perito (quasi sempre esterno alla banca), del valore del bene immobile su cui iscriverà l’ipoteca. In caso di esito positivo per l’erogazione del mutuo occorreranno più o meno altri 30 giorni dovuti all’espletamento delle pratiche burocratiche, per ciò che riguarda le banche tradizionali, mentre è possibile che i tempi siano più ridotti (circa due settimane) per quelle banche che svolgono come unica attività la concessione dei mutui.

Ma a cosa è dovuto il tempo che intercorre fra stipula ed erogazione del finanziamento?

Al fine di snellire i tempi delle procedure si ricorre alla stipula del cosiddetto “contratto unico”, per ciò che riguarda i mutui ipotecari, questo fa si che l’erogazione dell’intera somma data in prestito avvenga contestualmente alla stipula dell’atto notarile. Tuttavia questa somma non viene subito erogata al richedente, ma trattenuta a titolo di deposito a garanzia dalla banca, in attesa dei tempi tecnici necessari per l’iscrizione ipotecaria. La legge stabilisce che, per il consolidamento dell’ipoteca, la somma verrà definitivamente consegnata al mutuatario nei 10 giorni successivi all’avvenuta iscrizione.

In definitiva, l’intervallo totale di tempo che intercorre dalla richiesta di mutuo all’erogazione effittiva dello stesso è compreso tra i 50 e i 60 giorni, con solo leggere differenze da banca a banca.